mercoledì 17 febbraio 2010

Anonymous reporters: winners in blood

Assegnato il celebre premio giornalistico "George Polk 2010" - Stop - Vincitore come miglior video-reportage dell'anno: l'uccisione di Neda in Iran - Stop - Il premio va ad anonimi reporter che hanno ripreso la terrificante scena dell'omicidio della ragazza ventiseienne ad opera di un cecchino con un colpo al cuore - Stop - E' il primo caso riconosciuto di citizen journalism - Stop - Neda era lì per strada, in compagnia del suo insegnate di musica, per protestare contro il regime Iraniano - Stop - Il suo nome significa "La voce dell'Iran" - Punto

Warning: the video below contains shocking images!

Neda Agha Soltan Shot in Iran
Caricato da ART1988. - Video notizie dal mondo.

Coscienza di "classe" mediatica


Siamo a febbraio, il mese degli innamorati e del festival: miele e melodie. Roba da sentirsi tutti appiccicosi e con un gran mal di testa. meno male che dura solo 28 giorni, salvo bisestilità.
Ieri, comunque, è incominciata la 60esimma edizione del festival dei fiori, Sanremo. Soprassediamo sulla questione Morgan, a mio avviso una ben ideata operazione di marketing (dannazione, si drogava anche quando conduceva XFactor!) volta a promuovere un vento sul viale del tramonto facendo leva su argomenti ghiotti ai benpensanti - categoria di cui il pubblico italiano è pieno zeppo - che, alla fine si è risolta in un crack riabilitativo, con tanto di lettura della lirica stupefacente (lol!). E parliamo delle esclusioni celebri: Toto Cutugno (Aeroplani), Nino D'Angelo (Jammo Jà) e il trio Pupo-Emanuele Filiberto-Luca Canonici (Italia amore mio). Mai giuria fu più gisuta. Mai voto tanto esatto. Via subito, via in fretta. Scarti artistici scongelati per l'occasione. Gli annali ed i libri di storia riporteranno l'accaduto come il primo episodio di presa di coscienza della "classe" dei telespettatori, che per troppo tempo ha agito come annebbiata, annichilita da contenuti inesistenti e note stonate. Presto la rivoluzione mediatica avrà inizio, tenetevi pronti e fate scorta di decoder!
Ah, dimenticavo, la Clerici indossava un vestito rosso.

martedì 9 febbraio 2010

Movies' weekend



Due le pellicole dello scorso weekend: Paranormal Activity e Soul Kitchen. La seconda ha rappresentato un po' una vendetta, detto tra di noi. Sabato vado al cinema per vedere la pellicola che "ha terrorizzato l'America" - recita il treiler -. Paranormal Acttivity, film low budget (soli 15.000$) la cui realizzazione risale ad un paio di anni fa, opera che si è diffusa grazie al passparola del web. L'esorcista moderno, è così che lo presentava il marketing d'Oltreoceano. Tutti elementi che ne decretavano il successo ancor prima della sua diffusione in Italia e nel resto d'Europa. Solleticavano la curiosità velando, anche non troppo, la pellicola di un fascino terrificante ed assieme accattivante. E' la gente che lo ha voluto, sono stati gli spettatori che ne hanno affermato e diffuso la fama, loro che lo hanno eletto a masterpiece del genere horror. Be', una componente di genialità nel film c'è e appare evidente: telecamera a mano, immagini in stile amatoriale, un solo ambiente, 4 soli attori, un fenomeno planetario che fa gola alle major insomma. Purtroppo non sono in grado di raccontare nulla nè tantomeno di esprimere un parere. La sala era pienna zeppa di imbecilli urlanti e molesti, oche starnazzanti e spettatori risentiti. Di tutte le età. Credo, tuttavia, che la pellicola se vista in casa, a luci spente e in compagnia di qualche amico avrebbe messo davvero paura. Ci sono stati attimi in sala durante i quali le molestie sono improvvisamente cessate e la fifa si poteva percepire più di una doccia fredda al risveglio. Troppo poco, però, per lancirasi in commenti. Allora, per saziare il mio appetito cinefilo ci sono ritornato al cinema, ma il giorno dopo, in un altro cinema, ad un'altra ora. Soul Kitchen, produzione alemanna del 2009 per la regia di Fatih Akin (La sposa turca). La storia racconta le disavventure e mille peripezie di un gestore/cuoco improvvisato di una bettola, Soul Kitchen per l'appunto, in una Amburgo post industriale. Mille storie appassionati, grottesche e a tratti divertenti farciscono la pellicolo sino ad intrecciarci in una matassa colorata ed avvincente come non ne vedevo da un po'. Amori e tradimenti, assetati immobiliaristi, furti ed inseguimenti, gioco d'azzardo e pentimento, galeotti e probi lavoratori, cuochi filosofi e vecchi marini bisbetici, ingrati ed irriverenti prima, complici e riconoscenti poi, memorabili cene/party/orge tutto condito in salsa greca. Tzatziki! A farla da padrone è però una colonna sonora travolgente, perfetto abito in musica che dona armonia all visione e coinvolge dal profondo. Una pellicola matura direbbero i critici, ma io me ne fotto della critica e lo consiglierei lo stesso. Rivincita!

giovedì 4 febbraio 2010

In Salinger's memory



"Ragazzi, quando morite vi servono di tutto punto. Spero con tutta l’anima che quando morirò qualcuno avrà tanto buonsenso da scaraventarmi nel fiume o qualcosa del genere. Qualunque cosa, piuttosto che ficcarmi in un dannato cimitero. La gente che la domenica viene a mettervi un mazzo di fiori sulla pancia e tutte quelle cretinate. Chi li vuole i fiori, quando sei morto? Nessuno."

Il giovane Holden, J.D.Salinger, tr. It. Einaudi, capitolo XX, pag 181.

Qubeat



Year: 2010
Written and directed by Fabio Degano
Shooting and editing by Ruggiero Torre
Post-production (After Effect) by Angelo Semeraro

Warming Affair



Year: 2009
Written and directed by Fabio Degano
Actress: Annamaria Phanteon
Actor: Antonio Paolillo

Petali



Year: 2008
Director: Giacomo Livotto
Subject: Luca Da Re
Actor: Fabio Degano
Actress: Erika Cadorin

AWARDS

Frigento (Avellino) - "Corti Senza Limiti"
Migliore Sceneggiattura

Verbicaro (Cs) - "Stai A Corto"
Migliore Montaggio (Franco Brandi)

Novara - "Corti E Liberi"
Migliore Cortometraggio

Urbania (Pu)- "Opera Prima"
Primo Premio Categoria Non Professionisti

Novara - "Cinin In Corto"
Migliore Cortometraggio E Premio Del Pubblico

Menticino (Cs) - "In Corto Mendicino"
Primo Cassificato Sezione Cineclub Spazio Corto

Cuveglio Film Festival (Varese)
Miglior Film e Miglior Attore Protagonista (Fabio Degano)

Piedimonte Matese (Caserta)
Miglior Cortometraggio (Premio Della Giuria)
Premio Del Pubblico

Ronco Briantino (Milano)
Miglior Cortometraggio

Argenta (Ferrara)
Zerotrenta Film Festival
Premio Del Pubblico